Speciale su Valerio verbano a cura della redazione di Radio Onda Rossa:
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
Speciale su Valerio verbano a cura della redazione di Radio Onda Rossa:
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
In questa puntata:
– Presentazione della mostra sulla prostituzione forzata nei lager nazisti al museo di via Tasso.
– Corrispondenza sulla situazione dell’austria prelettorale.
– Presentazione di Partizan – Fucina Antifascista
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
Year and two days ago, human rights lawyer Stanislav Markelov and anarchist journalist of Novaya Gazeta, Anastasia Baburova were shot in cold blood in center of Moscow.
Sad anniversary two days ago, 19th of January, became biggest manifestation of solidarity with Russian anti-fascists ever – actions were organised in more than 30 cities in Russia and around the world.
Much has happened during a year, in beginning of November Russian police arrested two suspects of the murder of Stanislav and Anastasiya – Nazi activists Nikita Tikhonov and Yevgeniya Khasis. Little is yet known about the evidence against the two, but amongst Russian anti-fascists there is a wide belief that double murder was indeed work of Nazis, although not necessarily by the two alone. Tikhonov was a successful right-wing journalists and political spin doctor, before an arrest warrant was issued against him in August 2006 for organizing murder of anti-fascist Aleksander Ryukhin in April 2006. This arrest warrant was much due to efforts of Stanislav Markelov, and Tikhonov was forced to go underground against his personal will – thus he had both political and personal issues with Markelov.
continua su avtonom.org
Nella prima puntata del nuovo anno:
– Corrispondenza con Saverio Ferrari (osservatorio democratico antifascista di milano): considerazioni a poco più di un mese dalla prossima tornata elettorale sulla candidatura dei neofascisti.
– Considerazioni sulla nuova ondata di violenza xenofoba in Australia.
– Corrispondenza con gli studenti medi per aggiornamenti sulle mobilitazioni antifasciste di questi giorni, a seguito dell’aggressione di uno studente.
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
In questa puntata:
– Traduzione dell’intervento degli antifascisti russi al convengo antifascista a LaTraba di Madrid
– Ad un anno dall’elezione di Obama, cos’è veramente cambiato nella società americana?
http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf
scarica la trasmissione in .mp3
12 dicembre ’69- 12 dicembre 2009. Non solo commemorazione.
Abbiamo invitato tutti e tutte a passare all’azione. Noi, ragazze e ragazzi antifascisti l’abbiamo fatto.
Due luoghi, due volti dell’attuale legittimazione e tacito assensoverso il fascismo e le stragi di ieri, verso il fascismo di oggi.
Forse i fascisti di oggi non usano valigie di pelle Mosbach-Gruber permetterci le bombe, fanno di meglio: le producono. Delfo Zorzi, infatti,è proprietario del marchio Oxus che produce borsette e valigie. Siamoandati al suo laboratorio a smascherare come dietro alla sua “rosea”filosofia di vita ci sia in realtà il terrorista di una voltaresponsabile delle stragi di Piazza Fontana e di Piazza della Loggia.
Nel ’69 Delfo Zorzi era legittimato dai servizi segreti italiani eamericani, oggi le sue attività continuano ad essere protette eappoggiate dai poteri politici e amministrativi, comunali e statali,mentre lui monitora il suo business dal Giappone.
Questi stessi poteri politici sono quelli che avvallano radunineofascisti a Milano come quello tenutosi il 5 aprile scorso all’Hoteldei Cavalieri. Il fascismo e le sue idee non devono avere legittimità:nessun albergo, bar, locale, sala conferenze dovrebbe ospitare chi siriconosce e mette in atto ideali xenofobi e sessisti, punta di uniceberg di un’ideologia intollerante per natura.
Siamo andati all’Hotel dei Cavalieri a mostrare la macchia che lo segna dal 5 aprile, la colpa di aver ospitato Forza Nuova.
Con queste azione abbiamo voluto ribadire chel’antifascismo è un modo di vivere, è la capacità, attraverso lacultura e la memoria, di creare consapevolezza e sensibilità, dimuoversi e agire perché il fascismo non trovi spazio e legittimità.